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Bevande wellness: un piacere per la nostra salute

MessinaMedica 2.0 - 06/11/2023

Dal 2020, il consumo di tisane in Italia è notevolmente aumentato, spinto anche dalle conseguenze che la pandemia da SARS-CoV-2 ha lasciato nella società. Secondo le stime AstraRicerche per Bonomelli, in Italia circa il 40% della popolazione ricorre all’uso di tisane, principalmente camomilla, per le sue proprietà calmanti e rilassanti. Considerando i dati economici relativi al 2023, il mercato delle tisane in Italia ha oltrepassato i 200 milioni di euro seguendo una tendenza in costante crescita. Il consumo di tisane, in realtà, non è una moda del momento, ma una pratica la cui origine si perde nella notte dei tempi. Già 2000 anni fa Ippocrate, padre della medicina scientifica dell’occidente, consigliava l’infuso di foglie di salice come rimedio contro la febbre. Il termine tisana, infatti, deriva dal greco “ptisane” che significa orzo schiacciato in riferimento alla tisana di Ippocrate, un decotto a base di orzo. L’utilizzo di tisane a scopo terapeutico e curativo è da sempre stato, e lo è tutt’ora, un cardine della medicina tradizionale cinese.
Con una disamina articolata, il Gruppo di Ricerca di Chimica degli Alimenti del Dipartimento BIOMORF analizza le più comuni bevande cosidette "wellness" per valutare dal punto di vista nutrizionale e tossicologico alcune tisane reperibili sul mercato. Molto interessanti i risultati.
Nell'approfondimento il link verso l'articolo originale.

(Relatori BIOMORF coinvolti: Proff. A. G. Potortì, V. Lo Turco, G. Di Bella,)

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Intervista al Prof. Baldari della webradio NettamenteNet

internet - 15/10/2023

L'associazione A.I.Net, tramite la sua webradio raggiungibile al link net-web-radio, nella trasmissione NettamenteNET affronta il mondo dei NET (NeuroEndocrine Tumors - Tumori Neuroendocrini) coinvolgendo volta per volta esperti e specialisti del settore. Nella registrazione del 5 ottobre 2023 (qui il link al post su Facebook) è stato intervistato il Prof. Sergio Baldari, Ordinario di Medicina Nucleare, per il quale l'argomento trattato e tutto quello che gravita attorno ad esso è da sempre stato al centro delle sue attenzioni; in particolare vengono affrontati argomenti in merito alla terapia radiorecettoriale, i NET ed altro intervistando il Prof. Baldari nell'arco dell'intera puntata. Quella presentata è la registrazione integrale della puntata, in formato mp3, della durata complessiva di poco più di un'ora.
Per ascoltare la registrazione integrale dell'intervista al Prof. Baldari seguire il link per l'approfondimento

(Relatori BIOMORF coinvolti: Prof. Sergio Baldari)

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Il tumore ereditario di mammella e ovaio: l’importanza di una corretta informazione

Messina Medica 2.0 - 19/06/2023

In sintonia con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda ONU 2030, in particolare con l’Obiettivo 3: “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età” ed in accordo con le attività promosse dalla Terza Missione, il Dipartimento BIOMORF ha promosso una serie di eventi divulgativi ed informativi a tema “L’importanza della informazione come strumento per la prevenzione del tumore ereditario della mammella e ovaio”. Nei mesi di febbraio e maggio, infatti, l’invito a partecipare è stato rivolto a tutta la popolazione che, nelle occasioni di incontro, ha potuto interfacciarsi con professionisti, dirigenti, docenti ed esperti in ambito medico e scientifico.
Un servizio, quello della prevenzione, che è offerto dagli operatori della sanità alla popolazione, come ha ribadito la Prof.ssa Briuglia, con l’obbligo di fornire un’informazione chiara ed esaustiva agli utenti. Il lavoro dei medici, dei genetisti-biologi – ha continuato Silvana Briuglia – è nella direzione del miglioramento dell’aspettativa di vita e non si discosta affatto dalla necessità di informare bene sugli aspetti che possono intaccare il benessere del singolo. La Terza Missione, in questo, ha il compito di scendere dalle cattedre accademiche per parlare un linguaggio comprensibile ai molti e renderli consapevoli del servizio che la ricerca medica e scientifica fa nella prevenzione delle patologie.
L'articolo pubblicato su MessinaMedica 2.0 è disponibile nell'approfondiimento.

(Relatori BIOMORF coinvolti: Prof.ssa S. Briuglia, Dr.ssa M. F. Astorino)

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Medicina Ecosistemica e Forest Care

Messina Medica 2.0 - 01/05/2023

Cercare nuove terapie per il benessere e quindi per la prevenzione primaria, secondaria e terziaria non significa necessariamente declinare la ricerca in sofisticate tecnologie e neanche in creazione di simulatori virtuali per persone di media intelligenza. Nella storia dell’uomo, soprattutto nel raggiungimento delle vette più alte della sua sapienza, c’è sempre stato un richiamo alle sue origini; basti quanto frequentemente venga citato Eraclito che pure non godeva di buona fama presso i suoi contemporanei (Aristotele). Eraclito osserva come nella figura del cerchio l’ inizio e fine non hanno un punto preciso e cioè non tutto del passato deve essere rigettato e quindi il benessere ha qualcosa di ciclico che è meglio espresso dalla figura del cerchio in cui il  fine e l’inizio inizio sono difficilmente rintracciabili o meglio risulta impossibile rintracciare un inizio ed una fine ; il ritorno a letture scientifiche interdisciplinari, se non altro, aumenta la comprensione se non la spiegazione derivante dall’alta specializzazione che nella sua frammentazione può rischiare la perdita dell’evidenza del tutto. Quanto sopra può dare maggiore senso ad innovativa Medicina Ecosistemica dove il rapporto tra salute dell’ambiente e salute dell’uomo diviene inscindibile; in questo quadro  la terapia forestale o la cura nella foresta (forest care) sarà oggetto di webinar organizzato dal Dipartimento BIOMORF dell’Università di Messina per il prossimo 4 maggio. Il Dipartimento  BIOMORF  è sensibile a queste tematiche anche per la tipologia dei corsi di laurea e di alta formazione attenti a questi coinvolgimenti culturali e, tal fine, ha invitato la dottssa Federica Zabini, ricercatrice del Consiglio Nazionale delle Ricerche che illustrerà in maniera divulgativa le evidenze scientifiche per le quali può essere sostenuta e promossa la terapia forestale. I risultati scientifici sono stati anche possibili al coinvolgimento di associazioni meritorie in campo ambientale con il coinvolgimento del CAI (Club Alpino Italiano) della Toscana e di Messina che ci onorerà di un saluto [...]
(L'articolo completo è disponibile seguendo l'approfondimento)

(Relatori BIOMORF coinvolti: Prof. Salvatore Settineri)

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La violenza in un click: profili sociologici, psicologici e giuridici del revenge porn

- 26/04/2023

 E' arrivato in tutte le librerie italiane il nuovo lavoro della psicologa Carmela Mento e del sociologo Francesco Pira: un libro dedicato al fenomeno, purtroppo diffuso, della divulgazione online non consensuale di immagini e video intimi. Un fenomeno detto anche “pornovendetta o revenge pornography”, originato da alterate relazioni di coppia che trova oggi ampio margine in rete, dove queste immagini viaggeranno senza la possibilità di essere eliminate. Queste dinamiche conducono a forti disagi emotivi nella vita di chi ne è vittima e non sono rari i fenomeni di sofferenza mentale che presentano alto rischio suicidari. 
“Ci siamo soffermati – hanno spiegato gli autori Carmela Mento e Francesco Pira –  sulle vie da cui originano questi fenomeni in un’ottica informativa e preventiva che passa da una lettura sociologica del fenomeno di comunicazione social online, agli aspetti psicologici delle dinamiche relazionali e dell’intimità di coppia, fino ai risvolti giuridici e forensi. L’obiettivo – concludono –  è quello di consentire al lettore di riuscire a riconoscere modelli e atteggiamenti disfunzionali e prevenire dinamiche altamente lesive dell’immagine, della moralità e dell’intimità delle persone”

(Relatori BIOMORF coinvolti: Prof.ssa Carmela Mento)

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