attività di divulgazione in archivio

consulta le attività di divulgazione già svolte od in programma.

Crescita del bambino: quando può essere opportuno chiedere il parere dell’ortopedico pediatra

MessinaMedica 2.0 - 02/08/2025

Mai come oggi, complice certamente anche una maggiore consapevolezza e preparazione da parte dei genitori, si pone una grande attenzione nei confronti dello stato di salute dei propri figli e della loro crescita. I dubbi in merito allo sviluppo osteo-scheletrico sono fra le prime cause di consultazione del pediatra e molti aspetti del bambino, che potrebbero apparire patologici, possono piuttosto far parte delle normali tappe di crescita ossea di un bambino e risolversi spontaneamente semplicemente con il tempo. Rivolgersi direttamente ad uno specialista ortopedico, o ortopedico pediatrico, potrebbe spesso essere prematuro o immotivato.
Sulla scorta di queste osservazioni, l'interessante articolo dei docenti Biomorf Ilaria Sanzarello, Biagio Zampogna, Matteo Nanni e Danilo Leonetti conduce il lettore ad analizzare la situazione in cui un genitore potrebbe trovarsi in base all'età del bambino (neonato, infanzia ed adolescenza) e suggerisce il corretto comportamento da tenere evitando inutili ansie ed allarmismi.
Trovate l'articolo completo al link dell'approfondimento

(Relatori BIOMORF coinvolti: Proff. Ilaria Sanzarello, Biagio Zampogna, Matteo Nanni e Danilo Leonetti)

inquadra, acquisisci e condividi il permalink via qr-code

L’importanza della diagnosi precoce nelle demenze reversibili, lo studio dei docenti UniMe

tempostretto.it - 29/07/2025

È stata pubblicata nei giorni scorsi, sulla rivista internazionale “Medicina”,  una ricerca condotta su pazienti affetti da demenza da idrocefalo normoteso idiopatico (INPH, Idiopathic Normal pressure hydrocephalus). Questi pazienti, pur presentando sintomi simili ad altre malattie, come la demenza da Alzheimer (AD, Alzheimer Dementia), se trattati neurochirurgicamente, posso andare incontro a reversibilità dei sintomi a differenza di altre forme di Demenza non reversibile.
Tra gli autori del lavoro vi sono docenti UniMe e di altre Università italiane ed internazionali: la parte clinica dello studio è stata curata dai professori Antonino Germanò e Giovanni Raffa (docenti Biomorf di Neurochirurgia di Messina), la sezione metodologica relativa alla valutazione psicologico-clinica è stata curata dalla professoressa Carmela Mento (Psicologa clinica al Biomorf) e dalla prof.ssa Maria Catena Quattropani (Psicologa clinica e Docente dell’Università di Catania), mentre il modello di analisi di carattere statistico-economico, basato su reti neurali è curato dai professori Paolo Massimo Buscema (Direttore del centro di ricerca Semeion di Roma e Docente presso l’Università di Denver (Colorado), Giulia Massini (Semeion, Roma) e Lara Gitto (Economista sanitaria e Docente presso l’Università di Messina).
L'articolo sul quotidiano online TempoStretto.it lo trovate a questo link.
Nell'approfondimento invece trovate il link verso l'articolo originale.

(Relatori BIOMORF coinvolti: Proff. A. Germanò, G. Raffa, C. Mento)

inquadra, acquisisci e condividi il permalink via qr-code

Primi passi: quando e come avvengono, cosa è corretto aspettarsi da un bambino che impara a camminare

MessinaMedica 2.0 - 12/07/2025

Per un genitore assistere alla prima camminata del proprio bambino è un’emozione enorme, è come se quei due, forse tre, passi in completa autonomia fossero  il  giro  del  mondo  andata  e  ritorno,  la circumnavigazione di tutto il globo emozionale, la conquista  del  K2,  la  bandierina  piantata  da Armstrong sulla Luna. In questo interessante articolo divulgativo, a cura degli ortopedici Biomorf, viene affrontato  proprio il tema dei primi passi dei bambini: cosa è corretto e cosa no, sia da parte loro che dei genitori, spesso troppo apprensivi.
Nell'approfondimento, il link originale vertso l'articolo

(Relatori BIOMORF coinvolti: Proff. I. Sanzarello, B. Zampogna, M. Nanni, D. Leonetti)

inquadra, acquisisci e condividi il permalink via qr-code

Incidenti domestici nei bambini: incidenza, conoscenza e prevenzione

MessinaMedica 2.0 - 11/06/2025

Casotte, capanne, tende, rifugi improvvisati…. sin da piccoli la casa è sinonimo di sicurezza e protezione, il luogo sicuro per eccellenza, quello dove nulla può accadere. Gli eventi storici in cui siamo stati recentemente coinvolti hanno rafforzato la consapevolezza che la nostra casa fosse, in assoluto, il luogo più sicuro e l’ambiente più protetto dove trascorrere il tempo. Tuttavia le indagini statistiche pongono proprio l’abitazione come uno dei luoghi a maggiore rischio di incidenti e i bambini fanno parte di una delle categorie più esposte a questo rischio.
L'interessante articolo sulla sicurezza domestica, a firma di Ilaria Sanzariello, Biagio Zampogna, Matteo Nanni e Danilo Leonetti, espone in maniera semplice, chiara ed efficace questo genere di problema. Da non perdere la sua lettura...
Nell'approfondimento il link verso l'articolo completo

(Relatori BIOMORF coinvolti: Proff. Ilaria Sanzariello, Biagio Zampogna, Matteo Nanni e Danilo Leonetti)

inquadra, acquisisci e condividi il permalink via qr-code

Bisfenoli, elementi minerali tossici e potenzialmente tossici in alimenti ready-to-eat e il rischio associato per la salute umana

MessinaMedica 2.0 - 07/06/2025

Il cambiamento dello stile di vita dei consumatori ha portato ad un aumento della domanda di alimenti “ready-to-eat”, alimentando la crescita del mercato globale che è stimato a 118,53 miliardi di dollari nel 2023 e di cui si prevede un incremento del 3,9% dal 2024 al 2030. Gli alimenti “ready-to-eat” offrono diversi vantaggi sia ai produttori che ai consumatori, tra cui la facilità di confezionamento, sterilizzazione, manipolazione, trasporto e conservazione. I progressi tecnologici nei processi di inscatolamento e confezionamento hanno contribuito a migliorare la qualità e la sicurezza degli alimenti in scatola, attirando i consumatori sempre più attenti alla salute. A causa della maggiore frequenza di consumo, i pasti pronti sono diventati una parte importante della dieta di molte persone nella società odierna, tuttavia rappresentano una via significativa per la potenziale esposizione a vari contaminanti alimentari. Tra i numerosi contaminanti presenti nei cibi pronti, i bisfenoli e i loro analoghi, così come gli elementi minerali tossici e potenzialmente tossici, rappresentano classi di contaminanti molto attuali ed estremamente ricercati in questa tipologia di alimenti.
L'interessante articolo di approfondimento, in occasione della Giornata Mondiale della sicurezza alimentare 2025 che si celebra il 7 giugno, mette in luce in maniera chiara e semplice alcuni aspetti spesso (troppo?) sottovalutati sull'argomento.
Nell'approfondimento il link verso l'articolo.

(Relatori BIOMORF coinvolti: Proff. G. Di Bella, F. Litrenta)

inquadra, acquisisci e condividi il permalink via qr-code